Gli antidepressivi non funzionano, ma in particolare quando scadono i loro diritti commerciali
Recentemente vi è stata una forte enfasi sui media rispetto allo studio sugli antidepressivi. Ad esempio Repubblica l’ha posto in prima pagina “Gli antidepressivi? Sono inutili. Meglio una chiacchiera del Prozac“.
Avendo già scritto su questo tema su Indranet (La mia amica ha avuto una “mentite”), sul vecchio Innernet (versione pre-blog in un articolo che pubblicherò di nuovo a brevissimo) e avendo visto diversi esempi durante vent’anni di pratiche corpo-mente-spirito che queste spesso possono sostituire gli psicofarmaci ma in altri casi non possono, prima di salire sul vagone del “ecco! Le case farmaceutiche ci hanno ingannato fin’ora! Non servono a niente”, ho voluto aspettare qualche altra notizia.
Che gli antidepressivi siano un enorme business, che le case farmaceutiche siano immorali nel patologizzare i comportamenti, che gli accademici vadano a braccetto con le industrie, che troppi medici siano parte del gioco prescrivendo psicofarmaci con leggerezza senza considerare l’essere umano che hanno di fronte e le sue vere problematiche, tutto questo lo sappiamo, fa schifo. Read more
Ricerca interiore: ormai è una cosa “comune”…
Si comincia a fare ricerca interiore anche in ambiti che finora sembravano impermeabili, nella vita e nel lavoro di tutti i giorni: negli enti locali, soprattutto nei comuni. Alcune tecniche di meditazione, visualizzazione, gestione dello stress erano già entrate in aziende e ospedali, nella vendita e nello sport. Ma il personale degli enti locali, quelli che devono “fare comunità”, ovvero lavorare al servizio di tutti, finora dovevano occuparsi del proprio benessere interiore solo privatamente. Ora qualcosa comincia a cambiare.
Il nuovo Innernet, i forum e come collaborare
Alcuni partecipanti al vecchio forum di Innernet mi hanno un po’ tirato le orecchie per la scomparsa del forum nella nuova versione blog. Dopo 418 discussioni con 18.748 messaggi e qualche milione di letture, a cui si aggiungono 2.594 messaggi e 845.460 letture come commenti agli articoli, la decisione non è stata facile.Non escludo di inserire di nuovo un forum nel futuro ma mi piacerebbe prima sperimentare con una forma diversa di collaborazione e arrivare ad una massa critica di lettori nel nuovo formato. Intanto si possono sempre commentare gli articoli. Tutti gli utenti che si erano registrati nel “vecchio” Innernet hanno ricevuto una email dove si comunica la nuova password per accedere al sito. Proverò anche a lasciare la possibilità di commento libera, sperando non venga abusata. Read more
Consapevolezza politica
Da qualche settimana si è aperto un dibattito tra alcuni blogger italiani sugli strumenti per l’informazione e la partecipazione politica su Internet e sui problemi dell’agenda setting, ossia sulle priorità dei temi di discussione da parte dei media. Sono stato presente a questo dibattito più che altro commentando sul blog di Luca De Biase che si è fatto promotore del tema e con spirito di inclusione sta tenendo le fila del dibattito. Dal suo articolo del 15 febbraio:
Read moreLa democrazia non è definita solo dalla libertà di votare (perché si vota anche sotto una dittatura), ma anche e soprattutto dalla libertà e dalla qualità dell’informazione politica e del dibattito sulle decisioni da prendere […] Blogger e social network stanno già sviluppando una forma di scambio di notizie che si potrebbe chiamare “informazione di mutuo soccorso” per ovviare alle carenze dell’informazione ufficiale.
Tools for the maturation of the soul, interview with Almaas
One more interview with Almaas, on how the soul matures and the internal and external tools that catalyze maturation. How the mind can be used in this direction, the possible roles of external substances such as neurochemical substances or technological tools. When and if there’s an end to the search for ourselves, and the role of sexuality on the path. Interview made by Toshan Ivo Quartiroli, Innernet publisher.
Illuminarsi con passione
In questa intervista di Craig Hamilton Miranda Shaw parla del tantra e della via della passione.
Quando Miranda Shaw osserva le donne dei dipinti tibetani, non vede immagini a due dimensioni partorite dalla mente di un artista, ma “donne numinose nate dal cielo”, “amanti della libertà” e “incantatrici appassionate, estatiche e di feroce intensità”, riflesso radioso delle donne illuminate e piene di potere che aiutarono a dar forma al mondo del tantra buddista.
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul tantra ma non avete mai osato chiedere.
Una spiritualità che trasforma, parte 2
Secondo Ken Wilber La religione ha sempre svolto due funzioni importantissime e molto diverse. Una è di dare un senso al sé individuale. Al sé viene semplicemente offerto un nuovo modo di pensare o percepire la realtà. Tuttavia, a un certo punto del nostro processo di maturazione, questa traslazione, per quanto adeguata e salda, cessa di consolare. Nessun nuovo credo, mito, idea o paradigma tamponerà l’affiorare dell’ansia. L’unico sentiero utile non è un nuovo credo per il sé, ma la trascendenza di quest’ultimo.
Una spiritualità che trasforma, parte 1
Secondo Ken Wilber La religione ha sempre svolto due funzioni importantissime e molto diverse. Una è di dare un senso al sé individuale. Al sé viene semplicemente offerto un nuovo modo di pensare o percepire la realtà. Tuttavia, a un certo punto del nostro processo di maturazione, questa traslazione, per quanto adeguata e salda, cessa di consolare. Nessun nuovo credo, mito, idea o paradigma tamponerà l’affiorare dell’ansia. L’unico sentiero utile non è un nuovo credo per il sé, ma la trascendenza di quest’ultimo.
Un canto infinito
Sono cinquanta anni che Beatrice Bruteau ha aperto una particolarissima via attraverso il mondo della scienza, della filosofia, della matematica, della teoria evolutiva, del misticismo. Diventata praticante cattolica, si ispira a Teilhard de Chardin e ad Aurobindo creando un’originale sintesi tra l’approccio scientifico e quello spirituale. Intervista di Amy Edelstein ed Ellen Daly.