Gli inesplicabili poteri degli animali
Rupert Sheldrake si è accorto che era possibile scuotere i fondamenti della scienza materialista con pochi esperimenti a basso costo, condotti però con sufficiente rigore e meticolosità. In questa intervista, egli conferma ciò che parecchi di noi sanno intuitivamente da molto tempo: che gli animali possiedono poteri telepatici assolutamente inspiegabili dalla scienza ufficiale.
Ralph White: Rupert, nel tuo libro, I poteri straordinari degli animali, descrivi i vari esperimenti che conduci da qualche anno. Puoi dirci cosa sono questi esperimenti, e qual è il loro scopo?
Rupert Sheldrake: Ho studiato vari aspetti della telepatia nei cani, i gatti, i cavalli, i pappagalli e altri animali, e il caso in cui possiamo affermare con più sicurezza che siamo di fronte alla telepatia e non all’abitudine o a qualche indizio sottile, è quando i cani sanno che il loro padrone sta tornando a casa. Read more
Tao Te Ching, cos’è dunque questo Dao?
Ho il piacere di presentare l’ultima opera di Augusto Shantena Sabbadini sul Tao Te Ching. Come l’autore afferma:
Read moreIl mio libro favorito. Non ne conosco un altro che vada altrettanto vicino a esprimere ciò che è al di là delle parole. Il libricino (consiste in tutto di soli cinquemila caratteri) comincia con l’affermazione: “il Tao di cui si può parlare non è l’eterno Tao”. E poi continua a parlare del Tao, non nella modalità della definizione, bensì in quella dell’allusione, della suggestione, della provocazione. In questo sta il suo fascino, per questo ha incantato generazioni di lettori in Oriente e in Occidente. Non parla alla mente logica: allude a un’esperienza. Come i koan Zen, porta il lettore sull’orlo di un abisso, dove la mente si ferma.