L’intimità con il proprio corpo come ponte per una relazione appagante con il partner
Torni a casa dall’ultimo seminario di sesso tantrico, sperando che la tua frustrazione sessuale sia finita. Fai di tutto per liberare qualche ora nella tua giornata piena di impegni. Allestisci altari ornati con simboli maschili e femminili. Bandisci dalla tua camera da letto tutto ciò che non trasudi sacralità. Ti metti alla caccia delle candele, della musica e dell’incenso giusti. Come tocco finale, non trascuri coperte e cuscini morbidi.
Esausta ma determinata, ti abbigli come una dea. Entri nel tuo nuovo Tempio dell’Amore, piena di speranze e paure. Usi le tecniche tantriche appena imparate per fissare con gli occhi immobili, praticare riti, sciogliere paure e invitare benedizioni per la tua sacra sessione sessuale. Chiudendo gli occhi, mediti per trascendere gli schemi vecchi e frustranti. Read more
La libertà di essere se stessi
La libertà di essere se stessi passa attraverso il riconoscimento dei giudizi interiori, il mostro chiamato Medusa, superego, il critico interiore o “il cane che abbaia”, che usa la colpa, la vergogna, lo sminuirsi e il giudicarsi. Anche i ricercatori di vecchia data necessitano di portare consapevolezza al superego, che come i serpenti della testa di Medusa, una volta tagliati tendono a ricrescere.
Se anche tu sei uno di quelli con questa folle passione di essere te stesso e sei stato morso dalla curiosità e ti trovi quindi a farti domande qua e là e, soprattutto, se ti domandi cose come: ”Chi sono io?, Che ci faccio qui?, Cos’è l’amore?”, sta attento perché dovrai fare i conti con Medusa prima di essere ammesso al prossimo livello. Read more