Crocevia della Compassione: i Percorsi Intrecciati del Cristianesimo e del Buddhismo a Chiang Mai
Mentre guidavo il mio scooter verso il centro della Wildflower Home Foundation di Sister Anurak, portando doni per gli orfani e le madri bisognose sotto la sua cura, rimasi colpito dalla sua profonda dedizione alla comunità di Chiang Mai.
Lungo la strada, un cartello per il “Centro di Ricerca e Formazione per le Comunità Religiose-Culturali” ha suscitato la mia curiosità, suggerendo un’altra sfaccettatura del vibrante arazzo culturale/spirituale della regione.
Guidato dalla curiosità, sono entrato e ho incontrato una cappella che ospitava una straordinaria statua di Cristo in una posa di meditazione del loto, una rappresentazione insolita nel cristianesimo tradizionale.
All’arrivo alla Wildflower Home Foundation, ho chiesto a Sister Anurak informazioni sull’intrigante struttura, che mi ha spiegato essere gestita da Padre Niphot, un saggio anziano sacerdote. Read more
Crossroads of Compassion: The Intertwined Paths of Christianity and Buddhism in Chiang Mai
As I scootered toward Sister Anurak’s Wildflower Home Foundation center, bearing gifts for the orphans and needy mothers under her care, I was struck by her profound dedication to the Chiang Mai community.
Along the way, a sign for the “Research and Training Center for Religion-Cultural Communities” piqued my curiosity, hinting at another facet of the region’s vibrant cultural tapestry.
Driven by curiosity, I stepped inside and encountered a chapel housing an extraordinary statue of Christ in a lotus meditation pose—an unusual depiction in mainstream Christianity.
Upon arriving at the Wildflower Home Foundation, I inquired about the intriguing facility with Sister Anurak, who explained that it was managed by Father Niphot, a wise elder priest. Keen to delve deeper, I requested his contact details, expressing a desire to discuss his work. Read more
La sfida del nostro tempo
Fritjof Capra afferma che una società sostenibile si può costruire solo sulle fondamenta dell’ecoalfabetizzazione e dell’ecodesign. Il compito principale negli anni a venire sarà applicare la consapevolezza ecologica e il pensiero sistemico per cambiare radicalmente le tecnologie e le istituzioni sociali.
Riflettendo sul futuro, tutti noi membri della comunità mondiale di lettori e collaboratori della rivista, siamo consapevoli che l’ambiente non è più “un problema tra i tanti”. È il contesto di ogni altra cosa: della vita, degli affari, della politica. La grande sfida del nostro tempo è creare e tenere in vita comunità sostenibili, ovvero ambienti sociali, culturali e fisici nei quali possiamo soddisfare i nostri bisogni e le nostre aspirazioni senza danneggiare le generazioni future.
Sin dalla sua introduzione nei primi anni ’80, il concetto di “sostenibilità” è stato spesso distorto, abusato e persino banalizzato da un uso esterno al contesto ecologico che gli dà il significato corretto. Read more
Da ciò che è a ciò che dovrebbe essere
“Semplicemente, non riesco a capire come si possa essere spirituali senza impegnarsi concretamente nella trasformazione del mondo”, dice rabbi Michael Lerner. Politico rivoluzionario, filantropo, guida spirituale, psicologo e direttore della rivista “Tikkun”, Michael Lerner è una delle voci che chiede con più vigore un cambiamento radicale in questo nuovo millennio.
Il suo infaticabile impegno affinché il mondo non sia più guidato dai valori dell’ego, malvagi e materialisti, ma dalla rivelazione spirituale secondo la quale siamo un tutto indivisibile, è quanto meno ispiratore. Egli è un uomo passionale che ci invita a risvegliarci contemporaneamente alla verità della nostra natura spirituale indivisa e alla nostra coscienza.
Rabbi Lerner è un idealista che cerca attivamente (ovvero non solo filosoficamente, ma anche praticamente) di trasformare questo mondo, apparentemente diretto verso il disastro. Read more
Risvegliarsi alla rivoluzione
Cosa ha a che fare l’illuminazione con la crisi del pianeta e dell’umanità? Vimala Thakar è una maestra spirituale di indubbia saggezza e nello stesso tempo un’attivista apppassionata verso l’impegno e la responsabilità sociale. Una sintesi di J. Krishnamurti e del Mahatma Gandhi, da cui è stata profondamente influenzata.
L’illuminazione e la crisi mondiale: introduzione di Susan Bridle
La maestra spirituale Vimala Thakar, è nota in Europa e negli Stati Uniti come una grande e indipendente insegnante del risveglio spirituale. Di fatto, noi di “What is Enlightenment” riteniamo che sia forse la donna più illuminata esistente oggi al mondo. Ma quello che probabilmente molti non sanno è che Thakar è anche un’attivista sociale profondamente impegnata. Influenzata dagli insegnamenti sia di J. Read more
Lo zen vende
Dai computer ai prodotti di bellezza, Madison Avenue ha scoperto che la spiritualità vende. Qual è il suono di una mano che apre il portafoglio? Todd Stein parla del paradosso di una spiritualità arruolata al servizio del materialismo.L’illuminazione si può comprare in scatola.
Basta chiedere a Lancome, il cui Hydra Zen, “idratante anti-stress per la pelle”, viene venduto a 42,50$ in quasi tutti i negozi. Oppure, se i prodotti di bellezza non sono il tuo genere, fai un giro di prova su un pickup Ford Ranger “in cerca della saggezza sulla cima di una montagna”. Lungo la strada puoi “ringraziare il cielo per la 7-Eleven” e fermarti per una bottiglia di acqua Evian, famosa per la sua “eterna forza vitale”. Read more
Quando l’iPhone sostituisce la siringa: la comunicazione come forma di patologia
Quando l’iPhone sostituisce la siringa: la comunicazione come forma di patologia
Laura (ma il nome è di fantasia) è una mia amica. Ha una laurea, ha militato in politica quando era più giovane, ha una casa piena di libri che in buona parte ha letto, aveva un marito che ha lasciato per un altro uomo quando ha cominciato a sentirsi vecchia e ora, non so, forse ha degli amanti. Insomma Laura ha avuto e ancora ha una vita intensa.
Ma qualcosa non torna. Ogni mattina scrive “buongiorno” e ogni sera “buonanotte” su Twitter e di rimbalzo anche su Facebook, e durante il giorno commenta in tempo reale con pensieri irrilevanti le sue attività. Cercare il link giusto da postare sulla sua bacheca online sembra essere diventato per lei tanto importante quanto prendersi cura della propria igiene personale. Read more
Dall’Homo Sapiens all’Homo noeticus
Quando immaginiamo il futuro della Terra, ci troviamo di fronte a un paradosso: da un lato è difficile pensare che l’«Homo sapiens» non continuerà a essere l’unico padrone del pianeta Terra, ma dall’altro è ugualmente difficile immaginare, data la vastità delle distruzioni in atto, quale sarà il futuro della Terra se continuerà il dominio dell’Homo sapiens.
Nel corso della nostra indagine per scoprire se e come l’illuminazione può risolvere la crisi attuale, ci siamo imbattuti in un affascinante pensatore che ha osato spingere la sua immaginazione al di là di questo paradosso, arrivando a una soluzione nientedimeno che evolutiva.
Secondo il ricercatore della consapevolezza John White, benché tutte le tendenze siano contrarie, la Terra e l’umanità possono davvero avere un promettente futuro insieme. Read more
Clowning: un modo per rendere l’amore più vicino
Nell’Afghanistan della guerra continua, o ad Haiti dopo il terremoto, a Sri Lanka dopo lo tsunami, la “formula” è sempre la stesso: essere pubblicamente giocoso.
Un contatto visivo. Un sorriso. Essere amichevole. E, naturalmente, indossare il costume da clown e un naso rosso. Il naso rosso, il costume da clown è un passaporto. Esso apre le porte nei cuori e nelle menti. Vestirsi come un clown permette di avvicinarsi alla gente in modo diretto. Come dice Patch Adams, “Clowning: un modo per rendere l’amore più vicino”.
Il naso rosso, i vestiti colorati, un comportamento imprevedibile, sono i segnali che disturbano lo status quo, che ci avvertono che questo “non è un tempo e uno spazio normale” . Il naso rosso annuncia che le regole della società umana sono in procinto di essere messe in discussione. Read more
Trasformazione psichica e pace mondiale
Vimala Thakar, recentemente scomparsa, era un’attivita sociale Indiana che univa la visione spirituale a quella sociale e politica. In questo articolo si chiede perché la razza umana non ha avuto successo nell’eliminare le tendenze violente? Sembra che ci manchi un approccio globale alla vita. Dopo aver sviluppato i sistemi economici e politici della società, ella ritiene che abbiamo fatto un passo falso creando il concetto di stato e di sovranità nazionali. Da un lato abbiamo abbandonato il tribalismo, dall’altro ne abbiamo creato uno più sofisticato in nome degli stati-nazione.
Cos’è la natura umana? É qualcosa di statico o ha una qualche duttilità e flessibilità? É cambiata con l’evoluzione della cultura, della civiltà, della scienza, della tecnologia, della letteratura, della filosofia, dei sistemi d’educazione? Read more
L’anima degli esseri senzienti
Che cosa è l’anima
Nella tradizione della cultura occidentale, e nell’insegnamento delle religioni giudaico-cristiana e islamica, il concetto di anima ha in genere il significato di un’entità stabile, permanente, autonoma e unitaria. E’ qualcosa che “c’è” o “non c’è”. Viene associata esclusivamente all’essere umano, e in senso individuale.
Per il materialismo, che è poi l’ala “ufficiale” della scienza meccanicista ed ha oggi un notevole séguito in Occidente, l’anima non esiste, e il pensiero si riduce a una specie di secrezione del cervello: nessuna considerazione per la mente cellulare-sistemica conseguente alla persistenza temporanea di un sistema altamente complesso, anche dopo una degenerazione cerebrale.
Le concezioni di cui sopra richiedono come necessaria la definizione precisa del momento della morte, cosa di cui oggi la scienza medica dubita fortemente. Read more
Compassione in azione: Roshie Bernie Glassman e Ma Jaya Sati Bhagavati
Che forma ha la compassione in azione? Qual è la reazione di un illuminato a una crisi e una sofferenza terribili? Due risposte a questa domanda sono Roshie Bernie Glassman e Ma Jaya Sati Bhagavati. Strano a dirsi, entrambi sono nati in una famiglia ebrea, nella stessa parte di Brooklyn e a distanza di meno di un anno. Ora, più di sessanta anni dopo, lui – maestro buddista zen – e lei – incarnazione di Kali, manifestazione della Divina Madre dell’induismo – sono diventati due straordinari esempi di risposta con tutto il proprio essere all’ingiustizia, la sfortuna e il dolore che esistono al mondo, e che la maggior parte di noi non ha nemmeno il coraggio di cominciare ad affrontare.
Roshi Glassman è diventato un avido studente zen mentre lavorava come ingegnere aerospaziale alla McDonnel-Douglas, a metà degli anni sessanta. Read more
Non c’è scampo dal mondo
In questo colloquio-intervista, Andrew Cohen e Joseph Goldstein si chiedono se sia necessario rinunciare al mondo per raggiungere la liberazione. La pratica spirituale riguarda la liberazione della mente dagli attaccamenti. Questa non è né indifferenza né un tirarsi indietro. Riguarda il nostro rapporto col mondo.
Andrew Cohen intervista Joseph Goldstein
Andrew Cohen: Joseph, sembri una persona che ha voltato le spalle al mondo per dedicare la vita alla pratica della meditazione e al raggiungimento della liberazione, ma anche per fare da guida spirituale agli altri. Non sei un monaco, ma la tua vita, paragonata a quella di molta gente qui in occidente, verrebbe in realtà considerata quella di un monaco. Dal momento che hai dedicato la vita alla via del risveglio del Buddha, perché non sei diventato un monaco? Read more
E dopo, cosa ve ne farete di questo mondo?
Cosa ve ne farete di questo mondo quando ci saranno solo grandi città sovrappopolate, piene di grattacieli sempre più alti e di centri commerciali sempre più larghi, collegate da fitte reti di catrame e cemento dalle quali nessuno potrà ne vorrà più uscire?
Quando saranno spariti i piccoli paesi, le borgate di montagna, gli antichi casali in pietra, e la vita scorrerà solo da una città all’altra? Cosa ve ne farete di questo mondo quando tutti i sentieri saranno stati cancellati dai campi perché nessuno più andrà a spasso, se non seduto su un veicolo motorizzato?
Cosa ve ne farete di questo mondo quando i nomi dei grandi filosofi, dei poeti e degli artisti del passato saranno dimenticati, sostituiti dai volti dei personaggi mediatici che voi crederete essere gli unici eroi esistenti? Read more