La psicologia del futuro? La scienza dello spirito
Una conferenza internazionale della psicologia transpersonale a Milano, 15-18 ottobre
Un po’ di respiro culturale in questa piccola Italia alle prese con storie personali e collettive alquanto meste. Una conferenza internazionale di psicologia traspersonale cui partecipano ricercatori da tutto il mondo, fra cui spicca Stanislav Grof, figura storica della psicologia umanistica, co-fondatore e ispiratore di questo filone di studi e pratiche esperienziali.
La presenza stessa di Grof in Italia ormai è un evento, ma l’intera conferenza è un’occasione particolare e unica per incontrare 130 ricercatori, alcuni dall’Italia ma la gran parte dai quattro angoli della Terra. Persone che raccontano e fanno toccare con mano come stanno operando e i risultati che stanno ottenendo, per farci vedere come il loro lavoro stia “rischiando” nientemeno che di cambiare il modo in cui vediamo la mente, la medicina e la terapia, ma anche il mondo stesso. Read more
Drogati di emozioni
Drogati di emozioni
Chi non conosce una persona che potrebbe definire “collerica”? Avrete sicuramente notato che – immediatamente dopo una “crisi di nervi” – questa persona apparirà calma, al punto da indurci a pensare: “Bene, ora si è sfogato! Gli è passata!”.
E, purtroppo, sappiamo anche che questa calma sarà solo momentanea, non durerà che poche ore: la nostra esperienza con questa persona ci dice che, ben presto, la sua mente troverà qualcos’altro da giudicare “sbagliato” e su cui focalizzarsi per dare inizio ad una nuova “crisi”.
La stessa cosa avviene in persone solitamente depresse, tristi, ansiose, paurose – o anche con un costante senso di preoccupazione, di vergogna o con un profondo senso di colpa o di indegnità.
Tutto, nella loro vita, può trasformarsi in qualcosa per cui arrabbiarsi, preoccuparsi, spaventarsi, intristirsi, deprimersi, vergognarsi,… in una sorta di assuefazione ad uno o più “modelli emozionali”, vere “abitudini” negative e distruttive che controllano e dirigono pensieri e comportamenti. Read more
Il Rebirthing come percorso di crescita
Nel corso della sua storia il Rebirthing e la respirazione che ne costituisce la tecnica fondamentale, sono stati associati soprattutto alla possibilità di rivivere la propria nascita o al raggiungimento di stati ampliati di coscienza. Questi ultimi potevano riferirsi, senza precise distinzioni, sia alle dimensioni “prepersonali” dell’inconscio collettivo, cioè ai contenuti attinenti alla storia psichica dell’umanità, sia all’inconscio superiore, più propriamente transpersonale o spirituale.
Nessuna delle due visioni permette di comprendere in modo adeguato la complessità, la profondità e l’efficacia terapeutica di quel viaggio di integrazione della personalità e di autoconoscenza che il Rebirthing Transpersonale permette di intraprendere.
Propongo quindi di utilizzare, come referente teorico, la metafora del “percorso di crescita” che permette di includere in una visione dinamica ed evolutiva le molteplici esperienze che emergono nelle sedute. Read more